«C’era una volta uno spirito malvagio dalle sembianze di una gigantesca Volpe a Nove Code. Con il solo movimento delle sue code, la Volpe poteva spianare montagne e provocare maremoti.” (Inizio del manga)

Come doppiatore e come persona che ama migliorare se stesso, è davvero interessante capire da dove arrivi quella forza che trascende l’umano. Nel mio percorso attoriale, che ovviamente comprende la conoscenza di me stesso ho cercato Kurama la Volpe a Nove Code in me stesso.

E mi sono spaventato.

Non è il Walter Rivetti che conosco. E’ un altro “IO”. E qui, vi ho visto un parallelo con Kurama la Volpe a Nove Code di Naruto!

Kurama è segregata, anzi sigillata dentro Naruto. Egli la sfrutta di tanto in tanto per ottenere un po’ del suo potere ma… la teme! La forza che c’è in noi è troppo forte se utilizzata al momento sbagliato. Spesso infatti l’errore che commettiamo (io per primo) è quello di ignorare questa risorsa interiore, e di attingervi (involontariamente, quando la vita strappa i sigilli che la tengono ferma) solo in rare occasione.

E dopo averla liberata… stiamo male.

Il contraccolpo è duro. Proprio come Naruto che perde la sua personalità quando usa le quattro code.

kurama la volpe a nove code

Come si può controllare allora una forza così prepotente?

Allenandosi!

Ecco il modo! Alla fine, ogni volta che Naruto torna a parlare con Kurama la Volpe a Nove Code, è più forte, preparato, sicuro. Qualunque sia la nostra missione, il nostro obiettivo, l’importante è allenarsi e prepararsi. Bisogna avere braccia robuste per tenere al guinzaglio la nostra forza interiore! Per tanto tempo ho tenuto segregato, se non addirittura ignorato, il potenziale che ho dentro e per molto tempo l’ho anche temuto. E’ giusto ed è normale. Non ero pronto, e non lo sono ancora. Ma l’allenamento consiste proprio nell’uscire dalla zona di comfort, andare oltre le nostre comode abitudini. Dobbiamo, purtroppo, sentirci a disagio per poter uscire da quella “zona” che non ci permette di affinare la nostra preparazione.

E’ facile? No!

E’ utile? Sì! (Se non ne sei sicuro immagina intensamente qual è il tuo obiettivo)

Ecco il secondo punto da seguire per usare al meglio il nostro grande potenziale.

Tornare a far visita alla nostra Kurama Volpe dalle Nove Code, interiore.

Anche Masashi Kishimoto ha messo in Naruto il suo impegno, i frutti degli allenamenti, e aver vinto un premio amatoriale con un vecchio manga. Noi, come Naruto, dobbiamo renderci conto di ciò che abbiamo.. E dobbiamo anche verificare in che condizioni sia. Immagina una pentola pressione. Se non le permetti di sfogarsi rischia di esplodere, e in quel caso sono guai!! Infatti una differenza che ho notato tra l’esame introspettivo che dobbiamo fare e il personaggio di Kurama è il fatto che egli sia prettamente un personaggio negativo. (Correggimi se sbaglio). Invece la nostra forza latente non è buona o cattiva.

E’ come un coltello.

Lo può usare un chirurgo per salvare una vita o un assassino per uccidere. Anche qui il chirurgo non allenato userà male il coltello e produrrà grossi danni (involontariamente).

Come attore e insegnante, proprio come Pino Pirovano, inizio a percepire “le code che si muovono” all’interno degli allievi che sono come “sigillati”. Io presento gli allenamenti più appropriati alla gente, poi tutto è nelle mani dell’allievo. Se deciderà di intraprendere questo percorso forse incontrerà Kurama la Volpe a Nove Code dentro di sé, e sicuramente non avrà la mia voce, ma quella più cara a ognuno di noi: la nostra vera voce!