Nell’articolo precedente ho scritto il decalogo per un discorso di ringraziamento emozionante, puntando il focus soprattutto sull’uso della voce. (Questo è il blog di un doppiatore, del resto). Ma in molti, mi hanno chiesto:

“come scrivere un discorso di ringraziamento.”

Ecco un piccolo schema per scrivere un discorso di ringraziamento per AMICI E FAMIGLIA..

Se cerchi una traccia per un dirscorso di ringraziamento per LAVORO, clicca QUI

Io ti fornirò lo scheletro, tu ci devi mettere i contenuti però!! 😉

Scrivere un discorso di ringraziamento

Prima di tutto dobbiamo identificare che tipo di evento sarà. Li ho divisi in diverse categorie:

  • Amici, familiari, parenti
  • Lavoro, azienda, insegnanti
  • Premiazione, riconoscimento

In tutti questi casi vedremo come strutturare il discorso seguendo questa struttura:

  1. INCIPIT
  2. CORPO
  3. CONCLUSIONE

Qui analizzami Amici e familiari, nei prossimi articoli vedremo Lavoro, premiazione e riconoscimento.

Ovviamente si potrebbe anche scrivere un discorso di ringraziamento misto es: Premiazione+lavoro.

 

  • Amici, familiari.
    Siamo nella situazione di conoscere quasi tutti i presenti, come ad un matrimonio, dopo la laurea o il diploma, l’annuncio di un evento importante ecc ecc.
    Ovviamente in questo caso dovete più che mai essere voi stessi. I presenti vi conoscono, perciò non potete fare impressione usando un vocabolario non vostro o citando D’Annunzio se non sapete nemmeno chi è.
    Ecco un esempio di come strutturare e scrivere un discorso di ringraziamento:a) INCIPIT: Potrebbe essere una citazione, o una battuta per rompere un po’ il ghiaccio. Ad esempio: “Ero più preoccupato per questo discorso che per il matrimonio”, “So che siete venuti qui per il rinfresco ma…” . “Ho un annuncio da fare molto importante, e non riguarda i vigili che stanno multando l’auto di Marco!”
    Evita: Sarò breve, mi spiace tediarvi, un attimo di attenzione prego, volevo proporre un brindisi…b) CORPO: ricorda che sei tra persone che ti conoscono. Prima di tutto chiarisciti l’obiettivo che vuoi comunicare. E’ ben chiaro? Ringrazi i tuoi genitori per il supporto in questi anni di studio? I parenti per essere venuti alla festa? Tuo marito??? Chiarisciti il motivo e scrivilo SUBITO su un foglio. Il 90% delle persone sta leggendo questa frase senza aver scritto il motivo. Avanti fallo!

– Quali difficoltà hai trovato nel tuo percorso? (studio, trovare casa, sposarsi)

– Racconta velocemente un momento in cui hai pensato di mollare

– Però c’era qualcuno

Perché li ringrazi? Perché ti hanno supportato? Ti sono stai vicini? Ti vogliono bene?

Come hanno dato questo valore importante per te? Con una frase? Un’azione? Dilla, citala. (Quando lo fai guarda negli occhi gli interessati).

 – Perché è importante dirlo?, cosa hai capito?, cosa sono loro/lui/lei per te? [Valore profondo, umano, di insegnamento]

 Adesso che hai creato un momento di verità, magari commovente, (ricordati l’articolo su come PRONUNCIARE il discorso di ringraziamento), spezza un po’ la situazione con una battuta, magari legata alla precedente dell’incipit (è un po’ come il tormentone dei comici).
Ora capite perché temevo questo momento! (risata). Oppure: Avete capito perché ci tenevo a dire [obiettivo], e non solo per permettere a Luca di approfittare dei rinfresco incustodito!


c)
CONCLUSIONE: dopo il sorriso della battuta precedente, sorprendili di nuovo con una frase seria e personale.
Riprendi l’obiettivo e ringrazia chi hai citato prima, ma questa volta in maniera più asciutta e concisa.
Ed esprimi sinceramente cosa rappresentano per te!!! Perché senza di loro non avresti ottenuto: [risultato/scopo dell’incontro].
Per questo voglio ringraziare i miei genitori. Mamma, papà senza di voi non sarei la donna felice che sono ora. Vi voglio bene.

Nel prossimo articolo vedremo come scrivere un discorso di ringraziamento per una situazione di lavoro.

Il mio è solo un suggerimento ovviamente, ma se prendi i punti che ho elencato sopra e vi sostituisci dentro, delle frasi che ti sono venute in mente durante la lettura, avrai già ottenuto gran parte del discorso di ringraziamento.

Ah, dimenticavo… metti per iscritto il tuo obiettivo! Lo so che non l’hai ancora fatto!