“Voglio iniziare il percorso per diventare doppiatore/doppiatrice e inizierò il corso tra qualche mese. Però ora vorrei tanto fare qualcosa e impegnare le giornate, crescere prepararmi in vista del corso che sarà tra qualche mese: cosa devo fare?

Allora, grande Cagnone Maledetto, che non hai ancora iniziato il percorso attoriale ma già ti preoccupi, cioè ti occupi prima di quello che arriverà! Bene!

In questo blog potrai trovare tanto materiale e ora ecco i miei consigli per fare qualcosa PRIMA di iniziare un corso.

Ovviamente il corso che andrai a fare di recitazione e di doppiaggio dovrà avere tutti i requisiti che ho già spiegato negli articoli precedenti, per esempio i 10 punti li ho elencati qui e l’ultimo è importantissimo: la scuola dove andrai deve permetterti di seguire, di assistere i turni di doppiaggio, di guardare le persone mentre lavorano.

Se così non è, lascia perdere quella scuola! In un video ho parlato di quale prezzo sarebbe corretto per una scuola. Io, personalmente, non andrei su cifre che vanno oltre i 3.000 euro all’anno per un corso di doppiaggio. Ma è una mia scelta personale, fai i tuoi calcoli e investi correttamente i tuoi soldi nella tua formazione.

Vediamo allora che cosa fare prima di iniziare un corso di recitazione o di doppiaggio:

  • Frequenta un corso di recitazione. “Eh, ma se devo iniziarlo!” Sì, lo so ma ci sono tanti gruppi che fanno magari teatro amatoriale, di parrocchia, piccole associazioni che basta davvero poco per prendere la tessera associativa, magari a 20,50€ all’anno che ti permettono di iniziare a lavorare sul tuo corpo, magari sulla tua voce. Potrebbero esserci degli elementi importanti, magari ci sono anche degli attori, che sono stati anche professionisti. Insomma, sicuramente ci saranno attorno a te delle piccole realtà molto dinamiche, sane, interessanti. Solo un consiglio: evita il teatro dialettale. Non perché non sia valido, non perché non abbia la mia stima, solo perché se poi dovrai continuare il percorso attoriale e imparare una dizione corretta, eccetera eccetera eccetera, beh le inflessioni dialettali sicuramente non ti saranno d’aiuto. In questi gruppi di associazioni teatrali locali, amici del teatro, ecc spesso si tratta anche dell’argomento dizione, magari non in modo così approfondito come deve fare una scuola professionale per il doppiaggio, ma sicuramente è un inizio e ti può dare un vantaggio quando inizierà il tuo primo anno di scuola. oppure qui sul mio sito c’è anche il corso online per memorizzare tutte le regole della dizione. Puoi farlo, certo, ma ti do anche le opportunità gratuite o quasi. Non sarò io a obbligarti ad acquistare il corso, fai ciò che è meglio per te.

Quanto a te, quanto a quel che non puoi far che tu, per te qualcosa da poter far dovrebbe esserci. Ma non ti costringerà nessuno, pensa da te stesso, decidi da te stesso che cosa tu stesso possa fare. Beh, che tu non abbia rammarichi.

  • Frequenta associazioni, cerca gruppi che leggano ad alta voce. Ci sono associazioni che rivolgono il loro operato magari verso non vedenti o verso persone che sono ammalate e alle quali si presta un po’ di attenzione leggendo dei testi, leggendo dei racconti ad alta voce. Questo è molto utile: primo, ovviamente, per un aspetto sociale e secondo, perché ti abitua a leggere ad alta voce, ad avere dei tempi, ad articolare un po’ e, soprattutto, cosa importantissima, che vedo mancante in molte persone, in molti allievi: capire ciò che si sta leggendo!
  • Per ora lascia stare l’articolazione, lo so anch’io che ho un corso di articolazione, il corso Capra, ma non è ancora il momento, perché andresti a tararti su un livello di articolazione che per te è buono, magari anche ottimo, ma che al microfono, in realtà, non è sufficiente. Ciò ti potrebbe creare un po’ di confusione, per ora. Per gli aspetti più fini della recitazione microfonica, aspetta, anche se sul mio sito ci sono dei corsi apposta, come Il meglio di te al microfono, ovvero la psicologia corretta per usare al meglio tutte le tue potenzialità. Ma non ci sei ancora andato il microfono! Quindi è inutile. Lo so, non sono un grande venditore, però preferisco essere onesto con te.
  • Visto che non puoi, per ora, andare in sala ad assistere (perché la scuola che sceglierai ti permetterà di assistere, vero??) e non puoi ancora capire come si affrontano gli anelli, non puoi ancora capire come si risolvono in sala i problemi recitativi, di sync, tecnici, bene, allora dovrai diciamo così accontentarti di aspettare. Prova a imitare i videogiochi e abituati già a sentirti registrato. Per questo motivo, ascolta, fai dei loop di cose che vedi in televisione, sulle piattaforme, su audiolibri e imita. Attenzione a che cosa! Non la voce, non le caratteristiche della voce, ma le tonalità! Cerca di imitare l’andamento tonale, le pause, il sussurrato, l’urlato, il portato tutte queste cose. Devi imparare poi a farlo in maniera automatica al microfono. Attenzione a cosa NON imitare! Lascia stare per ora le caratterizzazioni, i cartoni animati. Le vocine, sì, sono utili, ma nel mio corso per caratterizzare e fare le vocine spiego anche perché potrebbe essere dannoso. Quindi non va bene sforzarsi o fare dei lavori che possono essere nocivi per le tue corde vocali. Imitare, sì, ma non tutto!
  • L’ultimo è sciocco e, quindi, è giusto: usa la funzione cerca in questo blog!

Insomma, utilizza la funzione cerca. Io sono disponibile a rispondere alle tue domande, ma molto spesso la mia risposta è:

“Guarda ho scritto un articolo, ecco il link”.

“Guarda ho fatto un video, ecco il link”.

Perciò spesso le risposte ci sono e per la tua formazione è importantissimo.

Cerca, informati e poi metti in pratica.

E tu, usi al meglio la tua voce?