Scommetto che anche a te, ascoltando la tua radio preferita, sarà capitato di pensare “voglio diventare dj anch’io!” riuscirci non è facile, ma qualche consiglio potrebbe aiutarti a imboccare la strada giusta. Innanzitutto che caratteristiche fondamentali deve avere un dj? Deve saper dare notizie e intrattenere. Facile, vero?

Sappi che anche in questo caso, la gavetta è indispensabile, ovvero devi farti esperienza senza essere pagato. Dove puoi farti le ossa? Nella radio universitaria, se la tua facoltà ce l’ha, oppure creati una web radio ed esercitati, facendoti dare delle opinioni dai tuoi amici. Se invece ti piacciono le trasmissioni sportive, potresti chiedere di poter commentare gli eventi sportivi della tua scuola. Ricordati che avere un ospite non è sempre una buona idea, specie se sei inesperto, perché devi imparare a gestire i tempi radiofonici. Informati sulle radio locali o comunitarie nei paraggi, saranno molto più disposte a farti provare, magari inizialmente facendo l’assistente ad altri, per capirne di più.

diventare dj

Per diventare dj dovrai imparare a… lavorare in squadra! Impara a conoscere il lavoro dei tecnici del suono, dei registi, ecc perché lavorare in sinergia con altri non è facile. Se partecipi a un evento dove c’è una radio che trasmette dal vivo, approfittane per chiedere di assistere alla trasmissione, scoprirai che trasmettere dal vivo è ancora più complicato!

Gli speaker radiofonici non possono rimanere… a corto di parole, perché i buchi, le esitazioni, le pause prolungate sono assolutamente vietate in radio. Pensa se tu fossi un ascoltatore che fa “zapping” sull’autoradio: come dovrebbe essere un dj per spingerti a fermarti proprio su quell’emittente?

Diventare dj significa diventare persone attraenti, che gli altri hanno voglia di stare a sentire e questo atteggiamento brillante deve essere mantenuto per ore, anche se ti sei alzato con la luna storta. Invece se lo speaker deve leggere una notizia, deve avere una voce professionale, autorevole.

Tutti gli speaker hanno iniziato dalle piccole radio e solo chi lavora nei grandi network radiofonici guadagna cifre importanti e, secondo alcune ricerche, ci vogliono da tre a cinque anni di gavetta per fare il salto nelle radio nazionali, perciò coltiva il tuo sogno ma intanto guadagnati da vivere in un altro modo!

Gli speaker radiofonici hanno queste funzioni principali: annunciare/disannunciare le canzoni, leggere notizie e commentarle (con l’intervento degli ascoltatori), leggere annunci commerciali e intervistare gli ospiti… sei ancora pronto a diventare dj? Ecco come fare!

  • Formazione: frequenta corsi di dizione, comunicazione, giornalismo. Anche se titoli (magari universitari) non sempre sono richiesti per iniziare, potrebbero darti una marcia in più per emergere in questo settore molto competitivo (o credevi di essere il solo ad avere il sogno di diventare dj?) La dizione, in particolare, è indispensabile per parlare correttamente al microfono. Mentre studi, vai in piccole radio locali per acquisire esperienza.
  • Ottieni di fare uno stage contattando delle radio locali: anche se la maggior parte degli stagisti non andrà in onda, inizierai a capire come funziona una radio “da dentro” e conoscerai gente del mestiere. Chissà che un giorno lo speaker non ti chieda di fare un piccolo intervento in onda…
  • Approfitta di tutte le occasioni per parlare in pubblico. A un dj non basta parlare in modo grammaticalmente corretto e avere una buona pronuncia, deve anche sapere comunicare con pubblico senza annoiarlo, anzi emozionandolo. Non è così facile come può sembrare, perciò non tirarti indietro quando si tratta di parlare in pubblico.
  • Prepara una demo. Usa qualunque esperienza che hai già avuto, magari nella radio di facoltà o facendo uno stage, ecc in modo da avere materiale da far ascoltare alle radio quando inizierai a proporti come dj.
  • Chiedi lavoro nelle radio locali, avrai maggiori probabilità che accettino di far lavorare persone con poca esperienza. Più ti farai le ossa, più riuscirai facilmente a fare il salto a una radio un poco più grande e così via.
  • Aggiungi altre esperienze al tuo bagaglio, per esempio tieni un blog di notizie sportive o fatti una cultura sulle attrezzature, mostrerai di avere un valore aggiunto e tutto questo potrà tornarti utile  in una radio locale, perché spesso ci sono molte cose di cui occuparti.
  • Allenati a leggere testi scritti senza incespicare: diventare dj non significa mettere musica in radio e stop: spesso lo speaker legge testi pubblicitari, palinsesti, notizie locali, bollettini meteo, ecc ma fai attenzione che la tua voce non suoni piatta come quella dei sintetizzatori vocali! Potrebbe anche capitare che in una radio locale ti chiedano di rielaborare i comunicati delle agenzie di stampa per poi leggerli in radio. Anche se i testi che dovrai leggere non sono scritti da te, fai almeno una prova di lettura fuori onda.
 Insomma, prima di diventare dj nel vero senso della parola, ovvero un intrattenitore radiofonico, dovrai farti le ossa in una radio locale, magari non trasmetterai mai su un network nazionale, ma sicuramente farai un’esperienza interessante che potrebbe tornarti utile in altri ambiti, come è capitato a me per il doppiaggio.