La comunicazione verbale, per me che mi occupo di voci, doppiaggio e recitazione è sempre stata molto importante. Nel corso degli anni ci sono state tante ricerche e diverse percentuali che affermano di aver scoperto l’importanza del linguaggio del corpo, della tonalità e del contenuto del messaggio. Per oltre 30 anni, molte persone hanno creduto che quando si parla, la persona che ci ascolta è influenzate in base ai seguenti criteri:
 
7% le parole usate
38% la tonalità della voce
Il 55% la fisiologia che si dimostra

comunicazione verbale

Ma recentemente un articolo comparso sulla prestigiosa rivista New Scientist ha dichiarato che dopo SOLO UN SECONDO di discorso la gente inizia a trarre dei giudizi su di te – un secondo!!!!

Questo è un fatto che deve far riflettere profondamente, soprattutto se non hai dedicato del tempo a migliorare la comunicazione verbale. L’articolo dichiara che sono i suoni della tua voce, non il contenuto o i movimenti del corpo, ma i suoni la tua voce, quindi è il fattore principale nella tua capacità di influenzare chi ti ascolta tramite la comunicazione verbale.

Sinceramente, sono contento di aver lavorato per tutti questi anni nella direzione corretta.

Migliorare la voce.

E di conseguenza…

Migliorare la comunicazione verbale.

La mia e quella dei miei allievi. Ogni giorno incessantemente, ascolto le persone, la loro voce, come si esprimono la loro comunicazione. Vedo e sento tutto quello che fanno e anche quello che dovrebbero fare! E capisco quello che vorrebbero esprimere e che non riescono a trasmettere perché non conosco i mezzi per farlo. Poi lavoro con loro per migliorare la voce, i suoni, in modo da renderli allineati al loro messaggio e alle loro emozioni.

Faccio questo da anni e so quanto sia importante la voce e la tonalità che cattura il tuo pubblico, i tuoi clienti,  quando ne hai bisogno per scatenare un’emozione.

Ma allora le parole non contano?

Sì, naturalmente, contano eccome!!

Ma solo dopo che si è riusciti a raggiungere l’ascoltatore a farsi apprezzare abbastanza perché egli apra le proprie orecchie alle mie parole e alle mie idee.

Conta il linguaggio del corpo?

Certo, ma solo nella misura in cui contribuisce a combinare con la voce che esce dalla tua bocca.

Se agiti le braccia su e giù come se avessi vinto alla lotteria, ma la tua voce è bassa, monotona e noiosa, nessuno verrà entusiasmato dal messaggio che mandano le tue braccia, manca la comunicazione verbale! Il suono deve corrispondere alla fisiologia e la fisiologia deve corrispondere al contenuto. Questo è l’unico modo efficace per essere un vero e credibile comunicatore.

VOCE–>MESSAGGIO–>FISIOLOGIA–>VOCE…

Cosa fai nella vita? Ti capita di parlare al microfono o in presenza di molte persone? Quando registri la tua voce ti piace? Come “suona”? Hai volume? E il ritmo? In caso contrario, lascia stare le statistiche e le ricerche, e inizia a migliorare la voce. Lascia che sia la tua voce presentarsi e a dare l’impressione che vuoi comunicare. Aumenta la consapevolezza e concentrati sui suoni che emetti. La tua voce sarà la miglior presentazione!