Pur essendo un dialoghista alle volte mi è difficile esprimere la felicità provocata dai numerosi spinti che mi fornite.
Siete davvero fantastici, i vostri commenti sia dal vivo sia attraverso la rete sono molto stimolanti.
Mi fa sempre piacere quando ragazzi e ragazze che arrivano dal mondo della traduzione iniziano polemicamente i miei corsi, accusando l’adattatore dialoghista di travisare le traduzioni di film, telefilm, e cartoni animati.
Poi un po’ alla volta capiscono che il dialoghista, non fa parte di un gruppo di Illuminati che attraverso una congiura cambia i testi dei prodotti televisivi per obnubilare le menti ma che sotto sotto c’è un’altra ragione.
E questa ragione è insita nella parola ADATTATORE – DIALOGHISTA. Purtroppo il riferimento è un altro, ma secondo me oggi come oggi, il dialoghista dovrebbe chiamarsi:
Adattatore Dialoghista-Equilibrista.
E’ un giocoliere delle parole che mentre sotto e intorno a lui succede di tutto, continua imperterrito il suo lavoro di equilibrismo, ostacolato da clienti, consegne, registi, direttori di doppiaggio, supervisori e… se stesso!
Dopo aver compreso i mille ostacoli, a me piace chiamarli filtri, con cui un dialoghista deve avere a che fare tutti i traduttori iniziano a svestirsi dell’abito inquisitorio e iniziano a combattere al mio fianco la battaglia eretica del doppiaggio. Ho intenzione di analizzare i principali filtri, ostacoli, difficoltà che un dialoghista si trova a dover affrontare. Anzi a sorpassare.
“Siore e siori, benvenuti al circo, c’è il dialoghista-equilibrista che vi allieterà, camminando su una corda sospesa ed evitando di cadere rovinosamente!!! Vi auguro un buon spettacolo!!!“
Qui puoi trovare 3 video gratuiti per saperne di più su questo affascinante mestiere.